Marco Mazzotti diacono
Sabato 20 settembre Marco è stato ordinato diacono. Un passaggio prima di essere ordinato prete? Si, certamente, ma non solo, non solamente… Sarebbe troppo poco fermarsi a questo aspetto. P. Silvano, la sera precedente, durante la veglia di preghiera si è rivolto a Marco così: “non commettere l’errore che ho commesso io che ho vissuto il diaconato come una tappa prima di diventare prete”. Un errore incolpevole nel quale tutti i sacerdoti sono in un certo senso incorsi e che hanno compreso nel corso del ministero. Poche parole nel quale si cela il senso del ministero del diaconato che è una dimensione portante della vita di un presbitero, di un vescovo, di un papa, ma come si comprende bene della vita di ogni cristiano. Non si tratta di “fare il diacono”, che significa servo ma di esserlo, di diventarlo ogni giorno sempre di più. Il servizio è una dimensione portante della vita di un discepolo che come Gesù si è chinato sui suoi amici facendosi loro servo. Diventare diacono significa assumere uno stile che configura la nostra vita a quella di Gesù.