Bolognano: luogo di serena quotidianità
Venerdì 7 febbraio a Bolognano, nella comunità degli anziani, la Provincia ha celebrato la Giornata del Malato. Evidentemente nessuna altra sede era più adatta della comunità di Bolognano.
In questa RSA ormai i confratelli fissi sono 29. Condividono la bella struttura più di oltre 30 ospiti uomini e donne. Hanno partecipato anche un bel numero di confratelli venuti da parecchie comunità della Provincia e alcuni amici e conoscenti. Il p. Provinciale, Stefano Zamboni, era presente e ha presieduto la concelebrazione, durante la quale tutti quelli che lo desideravano hanno potuto ricevere l’Unzione degli infermi. Anche gli altri ospiti anziani residenti che hanno voluto, hanno condiviso la celebrazione della messa e ricevuto il sacramento dell’unzione dei malati. Era invitato anche il personale assistente e sanitario e chi ha potuto ha partecipato al pranzo tenutosi al locale tradizionale: la Pizzeria del Porto di Arco. La partecipazione di una buona rappresentanza del personale di servizio sottolinea il rapporto cordiale e rispettoso che c’è fra degenti e assistenti. Un clima che rende il soggiorno pacifico e soddisfacente.
La storia di questa casa la conosciamo. Ringraziamo i vari responsabili che in tempi diversi l’anno resa accogliente e gradevole. L’attuale conduzione condivisa fra gestione tecnica, medica e animazione comunitaria è molto buona. Ringraziamo i responsabili della RSA ma ringraziamo soprattutto P. Ilario per l’animazione comunitaria, la serena quotidianità abituale che rende tutti i confratelli e anche l’insieme degli altri ospiti soddisfatti e tranquilli. Noi tutti ringraziamo i confratelli della Provincia per l’attenzione costante a questa comunità, perché i confratelli anziani continuino a sentirsi utili e presenti con le preghiere e con l’interesse per il ministero da quelli che sono ancora in attività.
P. Antonio Panteghini scj