Nato a Bergamo il 1° aprile 1939
Professo il 29 settembre 1957
Defunto il 25 marzo 2023

Fratel Lorenzo era nato a Bergamo il 1° aprile 1939 e aveva ricevuto il Battesimo il giorno successivo, nella parrocchia di San Francesco d’Assisi. Cresimato il 1° luglio 1947 a Colognola (BG) era entrato ad Albisola come postulante il 19 marzo 1954.

Il 29 settembre 1955 iniziò il Noviziato ma dovette sospenderlo per un grave infortunio mentre lavorava in laboratorio come falegname. Venne ricoverato all’ospedale di Savona il 6 ottobre 1955 e fu dimesso dall’ospedale il 7 dicembre, pertanto a causa del lungo periodo di interruzione del Noviziato fu costretto a ripeterlo.

Emise ad Albisola la prima professione il 29 settembre 1957 e la professione perpetua il 29 settembre 1961.

Per lungo tempo, ad Albisola, si è dedicato all’arte della falegnameria (1953-1959) e dal 1955 al 1959 si è anche occupato della Segreteria. Dal 1959 al 1967 è stato alla Casa del Missionario di Genova e dal 1967 al 1969 ad Albino, curando la segreteria. Stessa occupazione anche a Trento, dal 1969 al 1973. È stato Economo della Comunità a Milano Curia provinciale dal 1973 al 1988.

A Boccadirio, dal 1988, gli era stato assegnato l’incarico di aiuto economo. Due anni dopo, a Bolognano, gli venne affidata nuovamente la segreteria fino al 1993. Successivamente venne trasferito a Monza dove ricoprì per un lungo periodo, dal 1993 al 2001, il ruolo di economo locale e poi dal 2001 al 2010, sempre a Monza, si è occupato della segreteria.

Nel 1999 era stato nominato “ad annum” Consigliere delle Grafiche Dehoniane.

Dopo alcuni anni presso la comunità di Capiago, dalla fine del 2014 era stato mandato a Bolognano a causa di alcuni gravi problemi di salute che lo avevano anche costretto al ricovero in una struttura specializzata per approntare una cura farmacologica che potesse stabilizzarne le condizioni.

Si è spento nella comunità di Bolognano (TN) dopo anni di sofferenza e deperimento fisico, il giorno 25 marzo 2023, nella solennità dell’Annunciazione del Signore.