Celebrare la Dedicazione delle basiliche dei ss. Pietro e Paolo ci rimanda alla nostra fondazione. Siamo fondati sulla Parola e sulla pietra, che è sempre Cristo. Ci animano la libertà della Parola e l’obbedienza di chi è come casa fondata sulla roccia perché la mette in pratica. La sagoma che disegna i nostri basamenti è la croce dove si incontrano il Vangelo e la Chiesa, la profezia instancabile dell’annuncio e la carità faticosa del Regno da edificare.

Rimprovero e consolazione si sono intrecciati nella Parola di oggi. «Tu non sei né freddo né caldo… sto per vomitarti dalla mia bocca» e «Il Figlio dell’uomo è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto». «Ecco: sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me» e «Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua».