XI Capitolo ITS – La Stola di Pipal
Marco (Pipal) l’ha cercata per tanto tempo. «La mia ssStola». Ha percorso le radure pianeggianti e serene del liceo, ancora ignaro del viaggio al quale stava per essere chiamato. L’ha intravista indossata a turno da qualcuno degli amici e amiche con cui trascorreva momenti allegri e impegnati nei dintorni della parrocchia. L’ha indossata quasi per gioco durante i campi estivi. Ed è stato ammaliato dal suo potere: rende invisibili.
La Stola ti rende forte contro il Male, ti dà il potere di rinunciare al Potere, ti permette di attraversare le foreste più insidiose senza farsi irretire nelle imboscate del Signore delle tenebre perché quando la indossi gli ti sottrai alla vista. Come del resto nessuno ti vede all’opera mentre tu, piccola creatura della Terra di Mezzo, ti cimenti in battaglie più grandi di te a difesa dei più deboli. La Stola rende invisibile te e ancor più visibile il bene che fai. Pipal lo sa che gli uomini ringrazieranno la Stola e non lui. E ne è affascinato ugualmente.
Ha continuato a cercarla assiduamente con l’aiuto dei Nani della Casa della Carità. Si è fatto guidare dagli Elfi dello Studentato. Ha combattuto per una lunga stagione presso il Trombatorrione del Pratello. Ultimamente ha trovato ospitalità presso il Lothlórien di Sant’Egidio.
L’ha indossata un mese fa e qui al Capitolo non se ne spoglia mai. Noi raccogliamo i frutti dell’opera sua e di Gandalf, ma lui resta invisibile dietro le quinte, al riparo della sua Stola. C’è una seconda Stola (due punto zero), che si pensa troverà fra un anno circa. Molti giurano che indosserà anche la Terza Stola, quella che domina le altre. Insieme ti danno anche un anello…